
Un toccasana per corpo e spirito
Si ritiene che il cedro sia il capostipite degli agrumi, dal quale derivano tutti gli altri membri del genere Citrus.
Si dice che il cedro sia un vero e proprio concentrato di potenzialità medicamentose, in particolare per merito della ricchezza in vitamine e sali minerali.
Anche se giunto in terra europea da tempi immemorabili, il cedro è una pianta tipica dell’Asia sudorientale; si ritiene che il cedro sia arrivato in Italia dai popoli persiani intorno al III secolo a.C..
Attualmente, nella Nostra Penisola, il cedro trova larga diffusione nelle regioni meridionali, in particolare in Calabria, ma lo possiamo trovare anche al nord (famoso il cedro del Garda). Il cedro ama le aree a clima caldo-temperato e teme il freddo: nei mesi invernali, le foglie cadono, ma l’attività produttiva- vegetativa riprende durante la primavera.
In ambito farmaceutico, la tintura di cedro e lo sciroppo di cedro sono impiegati come eccipienti corrigens. L’estratto ricavato dalla scorza di cedro è noto per le proprietà digestive, carminative, stimolanti ad uso interno, oltre alle qualità germicide e disinfettanti per uso topico.
Ora andiamo a vedere come prepararla
Ingredienti:
- le scorze di 2 cedri
- la scorza di un limone non trattato
- un litro di grappa bianca buona
Procedimento:
- Eliminate con cura la parte bianca delle scorze del cedro cercando di prendere meno parte possibile bianca dal frutto( rilascerebbe dell’amaro nella nostra grappa)
- Ponetele in un recipiente di vetro e versatevi sopra tutta la grappa.
- Tenete in infusione per 5 giorni, filtrate e conservate in bottiglie di vetro con tappo ermetico.
- Lasciate riposare almeno un mese prima di degustare la vostra grappa al cedro per far si che si stabilizzi bene.
Buona Grappa aromatizzata al cedro a tutti!